Contattami all'indirizzo » matteo.mentuccia@psycoaching.eu

Come essere felici: la Sfera del fare

Giovedì, 22 Marzo 2018 12:56 Scritto da 
Oggi ti propongo il primo di una serie di tre articoli che avranno come tema centrale la Felicità.
Parlerò di come creare la felicità nella tua vita, su quali sono le grandi aree che necessitano della tua attenzione per migliorare ciò che ti circonda ed essere più felice e in particolare ti parlerò dell Sfera del fare.


Innanzitutto sembra necessario porsi una domanda: che cos’è la felicità?
Io credo che la felicità possa essere intesa in due modi:
  1. Felicità come umore, ossia come ti senti in un determinato momento. In questo caso ci si riferisce a un’emozione positiva che ha una durata limitata nel tempo.
  2. Felicità come sentimento generale. In questo caso si fa riferimento ad una valutazione della tua vita nella sua globalità.
Personalmente credo che la vera felicità sia la prima, ossia un’emozione positiva che si sente quando si raggiunge un obiettivo importante, si realizza un sogno, si verifica qualcosa che aspetti da molto tempo. Possiamo pensare ad un matrimonio, al conseguimento di una laurea, ad una promozione in ambito lavorativo o semplicemente all’acquisto di un oggetto che si desidera da tanto. Se ci pensi, infatti, tutte le volte che si verifica una situazione di questo tipo il tuo umore cambia in positivo per una durata limitata nel tempo, dopodiché l’effetto svanisce perché quel traguardo conquistato diventa “ordinaria amministrazione” e il tuo umore sembra tornare come era prima.
Questo avviene perché noi essere umani abbiamo bisogno di continue stimolazioni e una volta che ci poniamo un obiettivo e lo raggiungiamo, dopo aver goduto dello stesso, abbiamo bisogno di individuarne un altro. Solo in questo modo abbiamo la sensazione di sentirci vivi e non cadere in quel piattume dove tutto è sempre uguale. Pensa ad una vacanza in estate… il bello della vacanza non è proprio fare un qualcosa di diverso da quello che fai il resto dell’anno? Il diverso non corrisponde proprio allo spezzare dalla solita routine e dall’ordinaria amministrazione?
Ecco, proprio questo spezzare da ciò che si ripete sempre, la novità, ti fa sentire felice.
È proprio per questo motivo che sono dell’opinione che la felicità abbia un tempo limitato e che sia più un’emozione positiva che uno stato globale di vita. Quello che è uno stato globale credo che possa essere chiamato Serenità.
La serenità è un sentimento, una condizione che, al contrario della felicità, si struttura sul lungo periodo ed ha a che fare con la soddisfazione di avere tutte le sfere della vita al posto giusto, dalla consapevolezza che le cose importanti stanno andando bene, dall’essere tranquillo circa te stesso e ciò che ti circonda.

Detto questo veniamo a parlare della felicità in termini più pratici.
Michael W. Fordyce (uno dei maggiori psicologi americani che si dedica allo studio della felicità) sostiene che la felicità dipende da tre fattori: fattori genetici (15%), apprendimento durante l’infanzia (35%), fattori ambientali e circostanze di vita (50%). Tra i tre fattori, quello sul quale puoi avere potere è proprio il terzo, ossia quello che ha influenza per una percentuale maggiore, in quanto permette di poter agire nella vita quotidiana con la pratica. All’interno di questo fattore si possono distinguere tre aree. Oggi ti parlerò della prima, ossia la Sfera del fare.
All’interno di quest'aerea puoi concentrare la tua energia su due aspetti principali.
Il primo riguarda l’essere più attivi e produttivi facendo attività che per te hanno un significato importante.
Ti dico questo perché le persone felici sono molto attive, si sentono protagonisti della loro vita. Al contrario, quelle infelici sono meno attive e quindi assumono il ruolo di spettatori della propria vita. Le persone felici dedicano più tempo in attività piacevoli, sociali, eccitanti e non di routine. L’impegno che mettono in quello che fanno genera in loro soddisfazione e felicità perché è orientato su attività ricche di significato.
Il secondo aspetto riguarda invece l’organizzazione.
Le persone felici rispetto ad un qualcosa sanno cosa fare, come farlo, quando farlo e perché farlo. In poche parole hanno delle capacità organizzative che permettono di raggiungere un obiettivo, una meta.

Come vedi per quanto riguarda la Sfera del fare, la felicità, sia che la consideri un’emozione positiva di durata limitata, sia un sentimento riferito ad uno stato globale di vita, non arriva da sola ma prevede impegno, dedizione e una consapevolezza di come ci si muove e si agisce nell’ambiente. Prevede un passaggio da un punto di vista passivo ad uno attivo dove ci si mette in gioco e ci si adopera per cambiare le cose che non vanno. Mi auguro che quanto detto possa farti riflettere e possa essere uno spunto per iniziare a muoverti…
Fammi sapere che ne pensi…
Un saluto

Dr. Matteo Mentuccia
Ultima modifica il Martedì, 17 Aprile 2018 09:49
Letto 2666 volte
Vota questo articolo
(0 Voti)
Devi effettuare il login per inviare commenti

Articoli correlati (da tag)

  • Convinzioni: come si creano e come cambiarle
    Molto spesso nella nostra testa ci sono delle convinzioni che non sappiamo perché sono lì e come abbiamo fatto a crearle.
    Oggi ti propongo un articolo che tratta proprio di questo ed in particolare ti parlerò di come le convinzioni si strutturano anche se non ne siamo consapevoli.
  • Come migliorare l'autostima in 10 passi
    Molto spesso avrai sentito parlare di persone che hanno problemi di bassa autostima, che non credono in sè stesse e che come conseguenza inevitabile non si avventurano mai in qualcosa che potrebbe piacergli per paura di non riuscire.
    Se anche tu hai problemi di autostima, questo è un articolo che potrebbe interessarti perché ti svelo i 10 passi per poterla migliorare.
  • Potenzialità, vocazione e senso della vita
    Tutti durante il corso della loro esistenza si sono fatti domande da un milione di dollari, quelle che si possono definire alla Marzullo. Una di queste è: qual'è il senso della vita? E più nello specifico: qual'è il senso della mia vita?
    Alcune persone, i più "illuminati", in qualche modo sono riusciti a dare una risposta a queste domande, altri, nonostante gli sforzi, no.
    Tu ci sei riuscito? Se non lo hai fatto, hai mai valutato la possibilità che per rispondere a queste domande bisogna prendere in considerazione alcuni parametri importanti?
    Bene, in questo articolo ti dirò quali.
  • Ansia e attacchi di panico: cosa rappresentano?
    Navigando sul web mi sono accorto che ci sono tantissimi articoli che parlano di ansia e attacchi di panico strutturati in elenchi di sintomi per riconoscerli. Proprio per questo motivo, ho deciso che te ne parlerò in modo differente, spiegandoti il significato di queste due problematiche ossia quello che rappresentano.

Dove mi trovi

Dr. Matteo Mentuccia
Mental Coach | Psicologo | Psicoterapeuta

Via Fontana dell'Oste, 62 - 00034 - Colleferro (RM)
Via Tocra, 7 - 00199 - Roma

349 6363834 | matteo.mentuccia@psycoaching.eu

P.IVA: 14127391002

Commenti recenti

Ultimi aggiornamenti dal blog