L'essere umano per sentirsi pienamente realizzato ed avere una vita felice, deve soddisfare i propri bisogni psicologici di relazionalità, competenza e autonomia quindi deve poter esprimere il suo potenziale attraverso un ambiente che gli fornisca le giuste stimolazioni.
Vediamo brevemente in cosa consistono questi tre bisogni:
- Relazionalità: consiste nell'avere relazioni, ossia rapporti soddisfacenti con gli altri, con le persone che vivono intorno a noi.
- Competenza: consiste nel sentirsi capaci in uno o più ambiti esprimendo il proprio saper fare.
- Autonomia: consiste nella possibilità di agire secondo la propria volontà, liberi da condizionamenti esterni, senza vincoli.
Oltre a questi tre bisogni, però ci sono altri due parametri che hanno un ruolo fondamentale: le potenzialità e le vocazioni.
Ma cosa sono di preciso?
Una Potenzialità è una qualità positiva del carattere, che si esprime in modo stabile attraverso pensieri, sentimenti e azioni di una persona e contribuisce a rendere la vita felice per se e per per gli altri.
Sono esempi di potenzialità:
Creatività: essere originale e ingegnoso;
Lungimiranza: capacità di saper guardare in prospettiva;
Apertura mentale: avere un pensiero critico e la disponibilità a modificare i propri progetti in caso di cambiamenti inaspettati;
Umiltà: conoscenza dei propri limiti e delle proprie qualità;
Autocontrollo: capacità di gestire i comportamenti impulsivi;
Umorismo: capacità di divertirsi nel cogliere l'assurdo e il paradossi delle situazioni;
Perseveranza: capacità di compiere nel tempo azioni per il raggiungimento di obiettivi nonostante le difficoltà.
Le potenzialità se vengono represse per lungo tempo o se sono sconosciute e poco utilizzate, possono causare disagio e sofferenza psicologica con la conseguenza di avere una vita non pienamente realizzata.. Se al contrario cono individuate, potenziate ed utilizzate, conducono ad un'esistenza felice e piena di significato.
Una Vocazione, invece, è una particolare sensibilità e trasporto verso un'attività o più in generale uno stile di vita. La vocazione è quella forza interiore che ci spinge nella direzione di un ambito senza il quale sentiamo di non poter stare. Ma come ci accorgiamo di una vocazione?
Ci si accorge di una vocazione quando si è particolarmente portati per un qualcosa, per un'attività che magari ci riesce facile da fare e in modo naturale. Ad esempio, hai presente quando già da bambino una persona scopre di essere molto brava a suonare uno strumento musicale? Ecco quella potrebbe essere una vocazione per la musica senza la quale la persona non potrebbe stare e avrebbe difficoltà a fare altro nella vita se non suonare.
Veniamo quindi alla conclusione di quanto detto fino a qui e cerchiamo di rispondere alla domanda: qual'è il senso della mia vita?
Partendo dalla base che nella tua vita devono essere soddisfatti i bisogni di relazionalità, competenza e autonomia, per scoprire il senso della tua vita devi conoscere te stesso ed essere consapevole di quali sono le tue potenzialità e la tua vocazione. Se riuscirai ad individuare questi due parametri, allora saprai anche che strada prendere per dare significato alla tua esistenza.
Ricorda, la scelta di vivere coerentemente la tua vocazione sfruttando le tue potenzialità è la risposta migliore alla domanda marzulliana.
Un saluto
Dr. Matteo Mentuccia
Ci si accorge di una vocazione quando si è particolarmente portati per un qualcosa, per un'attività che magari ci riesce facile da fare e in modo naturale. Ad esempio, hai presente quando già da bambino una persona scopre di essere molto brava a suonare uno strumento musicale? Ecco quella potrebbe essere una vocazione per la musica senza la quale la persona non potrebbe stare e avrebbe difficoltà a fare altro nella vita se non suonare.
Veniamo quindi alla conclusione di quanto detto fino a qui e cerchiamo di rispondere alla domanda: qual'è il senso della mia vita?
Partendo dalla base che nella tua vita devono essere soddisfatti i bisogni di relazionalità, competenza e autonomia, per scoprire il senso della tua vita devi conoscere te stesso ed essere consapevole di quali sono le tue potenzialità e la tua vocazione. Se riuscirai ad individuare questi due parametri, allora saprai anche che strada prendere per dare significato alla tua esistenza.
Ricorda, la scelta di vivere coerentemente la tua vocazione sfruttando le tue potenzialità è la risposta migliore alla domanda marzulliana.
Un saluto
Dr. Matteo Mentuccia