Il bullismo, come la maggior parte dei comportamenti sociali, cambia, si adegua ai tempi e assume forme nuove.
Una nuova forma di bullismo, diffuso negli Stati Uniti ma in crescita anche in Europa, è infatti il Pigging, che letteralmente significa “acchiappa il maiale” (pull a pig).
Questo fenomeno si manifesta nel modo seguente: un ragazzo generalmente considerato “popolare” finge interesse e attrazione nei confronti di una ragazza generalmente considerata poco attraente e non conforme ad alcuni standard estetici (il “pig”). Nel momento in cui la vittima inizia a cedere al corteggiamento, a fidarsi e a ricambiare le attenzioni ricevute, il bullo svela che l’interesse era finto, che si trattava solo di uno scherzo e che tutto era avvenuto soltanto per divertire gli amici.
Ovviamente il Pigging può avvenire sia sui social sia nella vita reale ed è un fenomeno che alla base è caratterizzato da violenza, misoginia, sessismo implicito nelle azioni, aggravate dal fatto che a bullizzare la vittima è il gruppo, per mano di un singolo individuo che assume il ruolo di esecutore materiale.
Una nuova forma di bullismo, diffuso negli Stati Uniti ma in crescita anche in Europa, è infatti il Pigging, che letteralmente significa “acchiappa il maiale” (pull a pig).
Questo fenomeno si manifesta nel modo seguente: un ragazzo generalmente considerato “popolare” finge interesse e attrazione nei confronti di una ragazza generalmente considerata poco attraente e non conforme ad alcuni standard estetici (il “pig”). Nel momento in cui la vittima inizia a cedere al corteggiamento, a fidarsi e a ricambiare le attenzioni ricevute, il bullo svela che l’interesse era finto, che si trattava solo di uno scherzo e che tutto era avvenuto soltanto per divertire gli amici.
Ovviamente il Pigging può avvenire sia sui social sia nella vita reale ed è un fenomeno che alla base è caratterizzato da violenza, misoginia, sessismo implicito nelle azioni, aggravate dal fatto che a bullizzare la vittima è il gruppo, per mano di un singolo individuo che assume il ruolo di esecutore materiale.
La ragazza soggetta a Pigging subisce umiliazione e prova frustrazione e un senso di ingiustizia in quanto prima si è trovata a dare fiducia ad una persona per poi scoprire che è soltanto vittima di un inganno. Tutto ciò non può che provocare danni all’autostima con tutte le conseguenze che ne derivano.
In letteratura, esiste un romanzo “Non fate arrabbiare Petra” che parla di questa forma di bullismo. In questo romanzo, la protagonista subisce un episodio di Pigging da parte del ragazzo di cui è innamorata, alla festa del suo compleanno. Petra, una volta vissuto tutto ciò che questa esperienza comporta emotivamente, trova la forza di reagire nello sport, nella fattispecie nel pugilato, che per lei rappresenta un modo per incanalare l’aggressività ed esprimere delle parti di sé altrimenti destinate a implodere.
Petra è solo un esempio di come si può reagire al bullismo e trasformare la rabbia in qualcosa di buono.
Un saluto
Dr. Matteo Mentuccia